Oggi alle 15,30 allo Stadio Adriatico di Pescara, insieme agli allievi ed allieve qui di seguito elencati : Tommaso Di Tollo, Emanuel Di Domenica, Veronica e Cristiana Tiberio,Simona Di Silvestro ed un'amica che si prepara per un concorso all'Esercito, io sottoscritto , vecio, ed il sorprendente mio nuovo allievo, ranner di appena 48 anni che,dal 13 dicembre 2009 ad oggi, ha eseguito,con estrema umiltà, l'allenamento scientifico, abbiamo sviscerato il lavoro di resistenza alla velocità e di capacità lattacida.
Chi mi stupisce non tanto gli allievi, che vanno da una età di 15 anni fino all'età di 17 anni e fanno il loro lavoro con dedizione e passione, ma quanto il coraggioso Mario che, già reduce di un primato personale della mezza di Roma Ostia, segnala progressi esponenziali a coronamento dell'impegno nell'allenamento in virtù dell'imminente evento di Parigi , l'undici di aprile prossimo.
Oggi ci vedevano impegnati per 10x 400m. e se non ero io a frenarlo anzichè chiudermi con una media di 1'22" avrebbe stravolto il piano di lavoro,considerando che l'ultimo 400m, slacciandosi le gambe con determinazione, l'ha chiuso co 1' 13".
Io sottoscritto , Terenzil, iniziando col mio giusto ritmo da 1'48", alla vista dello scatenato ed irreprensibile Mario, che mi informava dei suoi incontenibili ritmi, ben oltre le aspettative, mi sono fatto prendere dall'entusiasmo e man mano, dal sesto al decimo 400 , i miei tempi scivolavano da 1'48" a 1'40", 1'35",fino a concludere in 1' 24" .
Ma io , alla mia età, e non vi dico quale per non scandalizzarvi, non desidero fare la maratona di Milano meno delle 3h 55', perchè non ho più voglia di soffrire ed anche perchè, trovandomi alla trentesima maratona, confesso , mia moglie e mia figlia Marika, dopo che mi hanno visto arrivare, due anni fa, al Colosseo, barcollando fino allo svenimento per aver trascurato, negli ultimi cinque chilometri, di bere acqua , non sopporterebbero più la mia incosciente tentazione di osare più del consentito.
Insomma ,insieme ai miei allievi quarantenni , Campitelli Carmine e Bucci Antonio, che viaggeranno al ritmo che li porterebbero rispettivamente a concludere in 2h35' e 2h32', Terenzil vuole godersi in pieno e per intero ogni chilometro assaporando l'ebrezza della corsa in compagnia del suo inseparabile angelo custode e instancabile cuore pazzo.
1 commenti:
Come al solito sei troppo gentile, ma divido il merito con te. Sento anche molto l'appoggio morale dei ragazzi che mi aiuta molto
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